Mai come in questo periodo si sta rivolgendo una grande attenzione verso l’alimentazione. Proliferano i programmi televisivi a tema cibo, come pure gli approfondimenti gastronomici, le rubriche giornalistiche, le inchieste a carattere alimentare, i centri specializzati in alimentazione, e da qui tutti i settori collegati a questo immenso universo culturale.
Non di rado si sente parlare di dieta macrobiotica, ovvero di quello stile alimentare che abbraccia la cultura e la filosofia orientali abolendo il consumo di cibi sofisticati e prediligendo invece alimenti di produzione naturale e di origine vegetale.
Come pure di prodotti appartenenti alla linea biologica, quel metodo di produzione che garantisce l’assenza di antiparassitari e concimi chimici di sintesi e di materie prime OGM e che vieta l’utilizzo di coloranti, esaltatori del gusto e di tutti gli additivi artificiali.
Questo perché le persone risultano sempre più sensibili alla qualità di ciò che mangiano e l’opinione pubblica spesso si interroga su quale sia la strada più giusta da intraprendere per alimentarsi in maniera sana. Della serie: “Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei”.
Ne parliamo con la dottoressa Katia Argenziano del Centro avellinese +Nodi di benessere, specializzato in alimentazione biologica e naturale.
<<Studi scientifici dimostrano che la causa di molte malattie sia racchiusa nel consumo di zuccheri raffinati e nelle farine 0 e 00 – ci spiega la dottoressa Argenziano – da qui la necessità di utilizzare alimenti e materie prime alternative. Basti pensare al proliferare di allergie e intolleranze, su tutte la celiachia o quella al latte e derivati, che possono essere contrastate solo escludendo certi alimenti dalla propria dieta a favore di altri non nocivi per il proprio organismo>>.
Quando ci riferiamo alla dieta macrobiotica quali sono gli alimenti più richiesti e apprezzati?
<<Sicuramente tutti i prodotti a base di soia. Si è evinto anche come questo alimento contribuisca a prevenire i tumori alla prostata e alle ovaie, in Giappone in particolare, visto l’alto consumo che se ne fa e la bassa incidenza sulla popolazione di queste tipologie di malattia. La soia è un alimento che sta ottenendo un successo sempre maggiore nell’alimentazione non solo di vegetariani e vegani, ma di tutte le persone che tengono alla loro salute. La sua composizione è di circa il 40% di proteine e contiene la lecitina, un emulsionante naturale contro l’aumento del colesterolo>>.
Spesso si sente parlare anche di shirataki, ci spieghi meglio di cosa si tratta.
<<Gli shirataki sono tipici della tradizione gastronomica orientale. Essi sono una specie di pasta lunga simile ai vermicelli a basso contenuto calorico e alto tasso di fibre. Possiedono un gusto molto neutro, per cui è molto importante accompagnarli con il giusto condimento per esaltarne il sapore. Fornendo un elevato senso di sazietà e stimolando il metabolismo, gli shirataki sono spesso adoperati al posto della pasta nelle diete. Essi non sono da intendersi comunque come alimentazione principale e quotidiana ma come una valida alternativa>>.
Questi prodotti sono riconducibili solo a specifiche esigenze alimentari oppure possono essere consumati indistintamente dalle persone?
<<I prodotti vegetali a base di soia o gli stessi shirataki sono utilissimi nelle diete di persone affette da intolleranze alimentari (tra tutte quella al latte e ai suoi derivati) o in quelle di chi ha scelto di seguire un’alimentazione vegetariana o vegana. – conclude la Argenziano –. Ma senza dubbio sono adatti a tutti, dai bambini agli adulti, dai diabetici a chi soffre di colesterolo alto>>.
Come per la scelta di tutti gli alimenti, anche per chi decide o ha la necessità di consumare cibi macrobiotici e dietetici è importante affidarsi a prodotti controllati e garantiti.
+Nodi di benessere ha scelto di affidarsi ad aziende specializzate nel biologico come “Fior di loto”, “Sottolestelle” o “Zen Pasta Shirataki”. Si può scegliere tra un gran numero di prodotti del fresco e del secco che seguono i più elevati standard qualitativi e che garantiscono tutti i controlli del biologico certificato.
Dalla pasticceria ai biscotti, dai sostituti del pane alle gallette, dalle paste “speciali” ai condimenti, fino alla gastronomia fresca e alle alternative vegetali di secondi e contorni.
Per scoprire le intere linee di prodotti biologici, macrobiotici, dietetici e per intolleranze alimentari, +Nodi di benessere è ad Avellino, in pieno centro, in Corso Vittorio Emanuele 121 (Galleria La Magnolia).
Maggiori informazioni telefonando allo 0825 784874.